- Arcadio Pasqual
La curva della domanda
Un mercato è il luogo dove acquirenti e venditori si incontrano tra loro.
Sostanzialmente, tu rappresenti l'acquirente che domanda un bene o un servizio, mentre una impresa rappresenta il venditore, in quanto a fronte di un corrispettivo, in poche parole di un prezzo, ti offre una determinata quantità del bene o del servizio domandato. Ecco quindi che possiamo affermare che il mercato è il luogo dove di incontrano la domanda e l'offerta.
Ma da cosa è mossa la domanda? Se sul mercato tu domandi qualcosa è perché ne hai o senti il bisogno, ma se andiamo ad analizzare i tuoi bisogni questi potrebbero essere illimitati, poiché anche se desideri qualcosa di cui senti il bisogno, non significa che potrai permettertelo. Ma perché? Per il semplice motivo che sei sottoposto a dei vincoli: il reddito che hai a disposizione e il prezzo dei beni. Per questo motivo la domanda può essere definita come la quantità specifica di un bene o un servizio che tu decidi di acquistare in un dato periodo di tempo considerati.
Quando la tua domanda viene sommata a tutte quelle di mercato, si ottiene la domanda del mercato. E quando si parla di domanda inoltre vige una legge, la c.d. legge della domanda, secondo la quale al crescere del prezzo di un bene, la quantità domandata diminuisce.
A tal proposito per semplicità immagina che hai un reddito a disposizione di 60 euro e sul mercato sia venduto un solo tipo di bene, ad esempio panini che costano 5 euro l'uno. Con il tuo reddito potrai comprare 12 panini., Ma se da un momento all'altro il prezzo del singolo panino sale a 6 euro ecco che ne potrai comprare solo 10. Guarda il grafico qui sotto.

La curva della domanda è inclinata negativamente e ci dice qual è la quantità domandata dai consumatori per ogni dato livello di prezzo. Dal punto di vista grafico la curva di domanda può essere rappresentata mediante gli asi cartesiani.
A tal proposito sull'asse dell'ascisse (in orizzontale) sono inserite le quantità, mentre, sull'asse delle ordinate (in verticale) i prezzi.
Sia il prezzo che le quantità, possono aumentare o diminuire. Possiamo avere degli spostamenti lungo la curva ad esempio quando il prezzo di un bene diminuisce (dal punto A andiamo al punto C), la quantità richiesta è maggiore.
Viceversa, se ad esempio dal punto A mi sposto in B, quindi se il prezzo aumenta, avrò una diminuzione della quantità richiesta. Vedi qui sotto:

La curva di domanda però si può spostare anche verso destra o verso sinistra (guarda il grafico qui sotto)

Questo succede quanto variano ad esempio le seguenti condizioni:
Spostamento a destra (da D a D1)
Reddito e ricchezza: aumento della ricchezza di una nazione. Ad esempio, se il reddito medio di un italiano passa da 1000 a 1500 potrà domandare maggiori quantità di un bene.
Popolazione: l'aumento della popolazione fa crescere la domanda. Ad esempio, l'aumento dell'aspettativa di vita ha accresciuto la domanda di beni per la terza età
Prezzo atteso: in questo caso il consumatore ha paura che da un momento all'altro il prezzo di un bene possa aumentare e di conseguenza comincerà a domandare più beni
Cambiamento delle preferenze: se i gusti di un consumatore aumentano ecco che la curva si sposterà verso destra in quanto a fronte di una maggiore domanda del bene il prezzo aumenterà
Spostamento a sinistra (da D a D2)
Reddito e ricchezza: diminuzione della ricchezza di una nazione. Ad esempio un aumento dell'inflazione provoca una diminuzione della ricchezza e all'interno della nazione verranno domandati meno beni
Popolazione: diminuzione della popolazione. Ad esempio una diminuzione delle nascite fa diminuire la domanda di prodotti per l'infanzia
Prezzo atteso: diminuzione del prezzo atteso. Se i consumatori prevedono che il prezzo di un bene diminuirà in futuro ecco che non domandano il bene con la speranza di acquistarlo in futuro a prezzi più vantaggiosi
Cambiamento delle preferenze: una variazione sfavorevole delle preferenze del consumatore ridurrà la domanda del bene spostando la curva verso sinistra